Andrea10 Admin
Numero di messaggi : 128 Data d'iscrizione : 05.03.08 Età : 36 Località : Roma
| Titolo: Grosseto - GALLIPOLI 2-2 Dom Set 06, 2009 6:57 pm | |
| GROSSETO - GALLIPOLI 2-2 Grosseto (4-2-3-1): Acerbis, Turati, Freddi, Conteh, Moro; Carobbio (75' Vitiello), Consonni; Job (68' Alfageme), D'Alessandro, Joelson; Pinilla (68' Pichlmann). A disposizione: Caparco, Fautario, Melucci, Carparelli. Allenatore Gustinetti . Gallipoli (3-5-2): Sciarrone, Grandoni, Franchini, Abbate; Pederzoli, Sosa, Mounard (60' Scaglia), Mancini, Moro; Ginestra, Di Gennaro (79' Di Carmine). A disposizione: Palese, Cota, Taurino, De Pretis, Maritato. Allenatore Giannini . Marcatori: 19' Joelson (Rig.) (G) 48' Ginestra (Rig.), 54' Mancini, 80' Conteh (G) Ammoniti: Mounard, Grandoni. .Arbitro: Russo di Nola, coadiuvato dagli assistenti Ferrandini e Preti. Quarto uomo Buttarelli. Qualcosa è cambiato: il Grosseto anti-Gallipoli, oltre a proporre un nuovo modulo, si presenta rinnovato nello spirito e nella mentalità. Sin dalle prime battute infatti, il 4-2-3-1 di Gustinetti mette in mostra buone trame e giocate di qualità. Il Gallipoli, all'esordio assoluto in Maremma, soffre la fisicità di Pinilla e la qualità delle tre mezzepunte biancorosse. Al terzo, il Grifone sfiora il vantaggio: Joelson, imbeccato da una punizione magistrale di Carobbio, spedisce alto di un soffio. La gara è gradevole, e le emozioni non mancano: Job, al minuto nove, semina il panico nella retroguardia ospite per poi concludere con un rasoterra a lato. La truppa di Giannini, dopo le iniziali sbandate, prova a scuotersi grazie ad un bel destro di Mancini che termina la sua corsa sul fondo. Il Grosseto, con la sua elegante manovra, torna a bussare alla porta di Sciarrone: ancora Job, sempre dal settore di destra, manca per una questione di centimetri il punto dell'uno a zero. E' il preludio al vantaggio maremmano, che si materializza intorno al ventesimo. Joelson, dopo essersi procurato un calcio di rigore, insacca dagli undici metri. Uno a zero Grosseto, grazie al primo gol dell'ex attaccante della Reggina. Ginestra e compagni non si deprimono, e proprio grazie a due conclusioni del numero dieci dimostrano di non aver accusato il colpo. Prima dell'intervallo, c'è spazio per una bella giocata di Pinilla: il cileno, dopo essersi liberato abilmente di Grandoni, spara a lato. La prima frazione dunque, va in archivio con il meritato vantaggio biancorosso. Per il Gallipoli, la pausa, si trasforma in un prezioso alleato: la compagine salentina, al rientro dagli spogliatoi, mette sotto il Grosseto. Dopo un clamoroso errore di Ginestra, incapace di trovare la porta a due passi da Acerbis, il team di Giannini piazza il micidiale uno-due che tramortisce i rivali. Un calcio di rigore, concesso per un fallo di mani di Freddi, consente al solito Ginestra di rimettere in equlibrio le sorti del match. Il Grifone sembra in balia della freschezza atletica dei ragazzi in maglia bianca, e capitola prima del decimo minuto: Mancini, approfittando di una disattenzione della retroguardia di casa, apre il piattone e deposita in rete il gettone del contro-sorpasso. Il Grosseto, che sembra la fotocopia sbiadita della squadra del primo tempo, si getta in avanti alla ricerca del pari: Sciarrone, bravo e fortunato, respinge con la faccia una conclusione ravvicinata di Conteh. Il Gallipoli addormenta le operazioni, e si difende con ordine controllando senza particolari affanni la confusa, e prevedibile, manovra grossetana. La tattica dei pugliesi però, si rivela vincente a metà: dopo aver resistito per metà frazione, la retroguardia di Giannini incassa il pari a dieci dalla fine. Conteh, sfruttando con una deviazione sottomisura una mischia, infila Sciarrone. Due a due, a dieci minuti dal termine, grazie al nuovo acquisto di Camilli. Sulle ali dell'entusiasmo, il Grosseto cerca un nuovo ribaltamento della situazione: allo scadere, Consonni prima, e Pichlmann poi, sfiorano il clamoroso tre a due. Al triplice fischio, nonostante la vittoria sia ancora tabù, applausi per i ragazzi di Gustinetti. Per il Gallipoli, un altro prezioso punto messo in cassaforte. http://www.realsports.it | |
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