Perugia: Benassi, Zoppetti, Cudini, Pagani, Gatti, Barbagli, De Giorgio (21’st Russo), Mezavilla (21’st Passiglia), Ercolano, Mazzeo (32’st Campagnacci), Cutolo. All.: Sarri. A disposizione Bianchi, Accursi, Boldrini, Pizzolla.
Gallipoli: Rossi, Bonatti, Antonioli, Giacomini (38’st Savino), Esposito, Zampa, Vastola, Russo, Di Gennaro, Ginestra (47’st Ianniciello), Mounard (20’st Cini). All.: Giannini. A disposizione Marcandalli, Marzeglia, Sissoko, Carretta.
Arbitro: Meli di Parma (Tremolada-Perrone).
Ammoniti: De Giorgio, Ercolano (P); Vastola (G).
Espulsi: nessuno.
Note: Spettatori 3500 con una rappresentanza di circa 40 tifosi da Gallipoli. Angoli 5-2. Recupero 2’pt-5’st.
Continua l’imbattibilità del Gallipoli, che oggi riesce a portar a casa tre punti dal “R. Curi” di Perugia, contro una squadra che per la quarta volta consecutiva non riesce a non cadere al cospetto dell’avversario.
Il Gallipoli sceso in campo è uguale per nove undicesimi a quello sceso in campo domenica scorsa al “R. Menti” di Castellammare di Stabia contro la Juve Stabia, le novità riguardano Giacomini, buona la sua prova, Vastola e l’argentino Facundo Zampa, per la prima volta schierata dall’inizio della gara.
Inizia subito bene il Gallipoli nel primo tempo, già dal sesto minuto ci prova Bonatti che incorna un cross su punizione di Ginestra, ma Benassi blocca la sfera sventando il pericolo.
All’8’ sugli sviluppi di un calcio d’angolo battuto dal convincente, anche sta volta, Mounard, Giacomini sfiora da fuori area l’incrocio dei pali.
Nei minuti successivi il Perugia cerca l’affondo senza mai incisività e mai creando fastidi alla difesa giallorossa.
Al 21’ passa in vantaggio il Gallipoli: dalla sinistra il francese terzino Mounard crossa preciso per la testa del partenopeo Di Gennaro che segna di testa, l’attaccante non segnava in un incontro ufficiale dalla partita di Coppa Italia giocata al “Bianco” contro la Sibilla Bacoli.
La risposta al gol del Gallipoli da parte del Perugia arriva dopo nove minuti, mentre Giacomini era a terra per un intervento duro subito, Cutulo dalla sinistra ci prova di sinistro sfiorando il secondo palo. Al termine dell’azione ci accende una discussione tra l’arbitro e i giocatori causando l’ammonizione del giallorosso Vastola e del biancorosso Ercolano.
Al 32’ De Giorgio entra in area, attaccato da un difensore salentino si lascia cadre, ma l’arbitro giustamente, accortosi della simulazione, ammonisce il centrocampista classe 1983.
Al 36’ ci prova Mounard a segnare nuovamente facendo tutto da solo ma la conclusione non è delle migliori.
Dopo un minuto è nuovamente il Gallipoli a rendersi pericoloso con Ciro Ginestra, fischiato per tutta la partita dai tifosi Perugini, colpisce la traversa dal limite dell’area con un pallonetto.
Al 42’ Mezzavilla sfiora da fuori dopo un uno-due con Ercolano.
Dopo due minuti di recupero il signor Meli manda le squadre negli spogliatoi.
Il secondo tempo inizia a ritmi blandi con gli stessi ventidue del primo tempo.
Per tutta la durata della seconda frazione di gioco il Gallipoli amministra il vantaggio sfruttando i contropiedi per attaccare, mentre i grifoni creano qualche azione, seppur sempre molto timide, in più
Niente azioni degne di nota da ambo le parti per tutti i quarantacinque minuti di gioco, la più importante però, quella che avrebbe potuto portare in pari il punteggio è stata al 47’, sugli sviluppi di una punizione al limite destro dell’area di rigore gallipolina Rossi compie un vero e proprio miracolo si Cutolo deviando in angolo una conclusione ravvicinata molto molto pericolosa.
Chiusa la pratica Perugia, il Gallipoli domenica prossima dovrà affrontare alle mura amiche la Paganese dell’ex Antonio Stentardo che oggi ha battuto in casa l’ultima del girone, il Potenza ancora a zero punti.
Alberto
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