Foggia - GALLIPOLI 1-0

FOGGIA: Bremec, Colombaretti, Pezzella, Pecchia (39'st Burzigotti), Lisuzzo, Rinaldi, Piccolo (17'st Troianiello), Coletti, Del Core, Mattioli (25'st Mancino), D'Amico. All.: Novelli. A disposizione Coscia, Colomba, Germinale, Trezzi.

GALLIPOLI: Rossi, Savino (13’st Cimarelli), Antonioli, Suriano (35'st Giacomini), Esposito, Cangi, Vastola (29'st Marzeglia), Russo, Di Gennaro, Ginestra, Mounard. All.: Giannini. A disposizione Marcandalli, Sissoko, Riccardo, Mele.

Arbitro: sig. Gallione Emiliano di Alessandria (Granella-Levato).
Ammoniti: Pezzella, Del Core, Rinaldi, Mattioli (F); Esposito, Mounard (G).
Espulsi: nessuno.
Note: Osservato un minuto di raccoglimento in memoria dell'ex Andrea Stimpfl deceduto la settimana scorsa. Spettatori circa 5000 con più 200 tifosi gallipolini. Angoli 6-4. Recupero 3’pt-6’st.


Dopo sei partite utili il Gallipoli cade per la prima volta in queste prime giornate del campionato al “P. Zaccheria” nel derby contro i satanelli del Foggia.

Il Gallipoli, poco incisivo in attacco, è riuscito solo poche volte a impensierire il Foggia, la maggior parte delle volte con conclusioni da fuori area.
Mister Novelli ha dovuto fare a meno dell’attaccante cileno Salgado ma ritrova capitan Pecchia.
Dopo alcuni minuti di studio, i padroni di casa vanno subito vicino al gol al 12’ con Piccolo che servito da Pezzella riesce a scavalcare da posizione decentrata Rossi ma la palla s’infrange sul palo.
La risposta degli ospiti arriva al 15’ con l’atteso ex della giornata, il fantasista francese Mounard che da fuori area, di destro tira non molto lontano dal primo palo.
Al 16’ scattano le proteste dal parte del Foggia per una trattenuta in area giallorossa su Pecchia, ma secondo il signor Gallione non ci sono i limite per la massima punizione.

Dopo un solo minuto ci prova il centrocampista del Gallipoli Giuseppe Russo a sbloccare la partita, servito da Di Gennaro tira di poco alto sulla traversa.

Alla mezz’ora è Piccolo a provarci ma per fortuna del Gallipoli il rossonero calcia fuori.
Al 31’ Bremec respinge di pugni un bel destro da fuori di Mounard.
Al 35’ il Principe Giuseppe Giannini decide di fare la sua prima mossa: fuori Suriano, dentro Giacomini.

A cinque minuti dal termine del primo tempo va vicino il Foggia al vantaggio, Del Core di testa serve in mezzo ma Generoso Rossi è più lesto di Piccolo pronto a mettere in rete.
Nella seconda frazione di gara il Gallipoli sembra aver tirato i remi in barca, concludendo pochissimo, sbagliano troppi passaggi mentre il Foggia fa come vuole.
Al 4’ viene concessa al Foggia la più nitida occasione per affondare fino a quel momento: Savino atterra in area Mattioli e senza pensarci su due volte il direttore di gara indica il dischetto dagli undici metri. L’incaricato a battere è Umberto Del Core che quasi regala la palla a Rossi che si distende e blocca facilmente.
Risponde Ginestra all’8’ da fuori area, come ogni conclusione del Gallipoli in questa partita, ma Bremec è bravissimo a deviare in corner.
Dopo alcuni tentativi del Foggia di passare, ci riesce al 26’, Pecchina serve Del Core che s’invola in area avversaria e infila Rossi.
Dopo lo svantaggio il Gallipoli cerca di macinare gioco ma con scarsi e sterili attacchi.
Dopo un paio di sporadiche azioni il Gallipoli va vicino al gol con Ciro Ginestra al 42’, ancora da fuori area Ginestra alza un pallone che si avvicina pericolosamente all’incrocio dei pali è superlativo Bremec che con un colpo di reni smanaccia il pallone.
Vittoria meritata quindi per i padroni di casa, che tra le mura amiche sembrano davvero imbattibili.
Nulla da rimproverare al Gallipoli, si poteva immaginare un partita di questo genere in un campo difficile che una squadra molto tecnica.
Domenica i giallorossi saranno impegnati nel big-match contro la capolista Arezzo, che oggi ha sfruttato lo scivolone del Gallipoli per prendere il largo.

http://gallipolicalcio.spaces.live.com